Più che un vino… Natura
Il fiume Tagliamento
Il Tagliamento è molto più di un corso d’acqua: è un elemento vivo che ha modellato il paesaggio e la storia del Friuli Venezia Giulia. Considerato l’ultimo fiume selvaggio d’Europa, rappresenta un ecosistema unico e prezioso, un vero e proprio laboratorio naturale per scienziati e studiosi.
Il fiume nasce a 1.195 metri di altitudine, nei pressi del Passo della Mauria sulle Dolomiti bellunesi, e dopo pochi chilometri entra in Friuli Venezia Giulia dove percorre 170 km attraversando ambienti molto diversi tra loro. Dalle gole montane, in cui scorre impetuoso, si apre in un ampio fondovalle alluvionale dove deposita ghiaie e ciottoli nei Magredi dell’alta pianura. Nella bassa pianura, scompare quasi del tutto nel terreno per poi riaffiorare verso la foce e contribuire all’equilibrio della laguna prima di sfociare tra Lignano Sabbiadoro e Bibione.
Questa straordinaria varietà di ambienti ha permesso al Tagliamento di mantenere una ricca biodiversità. Le sue acque ospitano specie di pesci come la trota marmorata e il temolo, mentre lungo le sue rive trovano rifugio animali rari come il gheppio, la volpe e la rana di Lataste.
Oltre a essere un gioiello ecologico, il Tagliamento ha avuto un ruolo fondamentale nella storia del Friuli Venezia Giulia. Nei secoli ha segnato confini, favorito la nascita di borghi fortificati, influenzato il commercio e l’agricoltura ed è stato testimone di battaglie e guerre.
Oggi il fiume è una destinazione perfetta per gli amanti della natura e dello sport. Le sue acque sono ideali per il rafting e la canoa, mentre i sentieri che lo costeggiano attirano escursionisti e cicloturisti. Dall’alto il Tagliamento offre uno spettacolo mozzafiato e chi lo sorvola in deltaplano può ammirarne l’incredibile disegno naturale.
Il Tagliamento è unico: il suo stato ancora selvaggio lo rende un vero tesoro naturale, ma anche un ecosistema fragile da preservare. Proteggerlo significa garantire che continui a scorrere libero, mantenendo intatto il suo ruolo di custode del paesaggio e della memoria del Friuli Venezia Giulia.